La primavera è l’epoca più temuta da chi è allergico al polline. Le allergie stanno aumentando e ci sono sempre più persone che soffrono durante tutto l’anno sintomi provocati da un’ipersensibilità alla polvere, agli animali, ai metalli o ad alcuni alimenti. Sintomi come congiuntivite, asma, rinite o dermatite possono apparire in qualsiasi momento in persone allergiche o ipersensibili; eppure alcuni cambiamenti nello stile di vita e alcuni alleati dietetici naturali aiuteranno a prevenire e alleviare i sintomi delle reazioni allergiche.
Piante antiallergiche
Sono la prima risorsa se non si vogliono usare antistaminici artificiali e corticoidi: le tre piante più efficaci tradizionalmente usate sono la fumaria, l’elicriso e il pino marittimo e costituiscono la base delle capsule Erbalerge di Santiveri. Vediamo gli effetti di ognuna di loro:
- Fumaria: questa pianta contiene alcaloidi, specialmente uno conosciuto come protopina, responsabile della sua attività antiallergica. Viene usata col massimo rendimento nel periodo di fioritura ed è uno stimolante respiratorio e un antinfiammatorio naturale.
- Elicriso: è ricco di flavonoidi e olio essenziale, sostanze che aiutano l’organismo ad attivare le difese che gli permettono di contrastare la reazione allergica.
- Pino marittimo: la corteccia di questo tipo di pino contiene sostanze chiamate procianidine oligomeriche che hanno un effetto antiossidante su tutto il nostro organismo e anche sul nostro sistema immunitario, contribuendo a ridurre la produzione di prostaglandine infiammatorie e di conseguenza i sintomi dell’allergia, come gli starnuti, l’irritazione agli occhi, la congestione nasale e, nei casi più severi, l’asma.
Prendere più vitamina C
Questa vitamina, che ci è stata così utile durante tutto l’inverno, adesso continua ad essere essenziale perché riduce gli effetti degli allergeni e i loro sintomi. Tra l’altro, la vitamina C è un potente antiossidante che difende dai radicali liberi, che nei soggetti allergici sono prodotti in maggiori quantità. Sono ricchi di vitamina C gli agrumi, il kiwi e la maggior parte delle verdure che si consumano crude, ma si può ricorrere anche a qualche complemento naturale a base di acerola.
Funghi shiitake e reishi
Questi funghi, che possono essere consumati in capsule, calmano i sintomi dell’allergia grazie agli effetti antistaminici e antinfiammatori che apportano i polisaccaridi che contengono. Inoltre, equilibrano il sistema immunitario evitando le reazioni eccessive caratteristiche dell’allergia. Bisogna prenderne un minimo di due capsule al giorno.
Alga clorella
Questa alga d’acqua dolce ha un grande effetto depurativo per il fegato, che è l’organo che si incarica di filtrare il sangue e di eliminare le sostanze tossiche. Molti medici naturopati raccomandano di fare una cura primaverile prendendo da 2 a 4 compresse di alga clorella al giorno per un mese, per depurare l’organismo e diminuire i sintomi dell’allergia.
Curcuma
Questa spezia indiana che fa parte del curry possiede molte proprietà che funzionano come antinfiammatori, depuranti e antiallergici. Si può prendere in forma di compresse.
Pulizia nasale con acqua di mare
Mantenere le fosse nasali pulite e idratate è essenziale per mantenere le vie respiratorie in buono stato. Si può usare uno spray nasale a base di acqua marina e oli essenziali da inalare due o tre volte al giorno. Migliora sensibilmente i casi di riniti allergiche.
Ma siccome l’arsenale di supplementi dietetici è davvero ampio, è sempre meglio consultare un dietologo su cosa ci conviene di più in ogni caso specifico. Qui puoi trovare il tuo dietologo di fiducia Santiveri.