La gemmoterapia è un metodo terapeutico, di ambito fitoterapico, che utilizza tessuti vegetali freschi allo stato embrionale, quali gemme o altri tessuti in via di accrescimento.
Dalla gemma deriva il potere della vita
La gemma, poiché è la parte più giovane della pianta, contiene tutte le sostanze che permettono a un giovane organismo vegetale di auto generarsi, potrebbe venire ad avere un’azione di rigenerazione, di rinnovamento e anti-invecchiamento sull’organismo umano.
Nei tessuti embrionali come la gemma sono presenti biostimoline tissutali e fattori di crescita: auxine, gibbereline, citochine, acido abscissico, etilene. Queste sostanze controllano e regolano lo sviluppo armonioso dei tessuti.
Contengono inoltre sostanze importanti come aminoacidi, minerali, oligoelementi, enzimi, vitamine, acido cloro genico e flavonoidi
Storia della gemmoterapia
Il primo medico a intravedere le potenzialità della gemmo terapia fu il belga Pol Henry, che negli anni ’50 partendo dalla Betula pubescens, individuò acqua, glicerina e alcol come solventi ideali per estrarre in modo ottimale i principi attivi dei tessuti vegetali freschi raccolti allo stato embrionale.
Quella che allora prese il nome di fitoembrioterapia, un sistema terapeutico basato sull’energia potenziale dei vegetali, era il primo passo verso la gemmoterapia.
Qualche anno dopo, negli anni ’70, il medico omeopatico Max Tètau sviluppò e utilizzò la gemmoterapia nella clinica. Essa veniva concepita come un metodo di drenaggio da attuarsi durante una prescrizione omeopatica: l’utilizzo dei gemmo derivati consentiva, infatti. Da un lato di eliminare le sostanze tossiche dall’organismo e quindi di ridurre i rischi di malattia, dall’altra favoriva l’efficacia del medicamento omeopatico.
Composizione dei gemmoderivati
Le parti vegetali utilizzate per la preparazione dei gemmoderivati sono raccolte nel loro tempo balsamico, generalmente verso la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, al momento cioè in cui è massima la concentrazione dei principi attivi che li caratterizzano.
I tessuti vegetali freschi allo stato embrionale sono le gemme o i altri tessuti in via di accrescimento come: giovani getti, giovani radici, scorza delle radici, semi, scorza dei giovani fusti.
I tessuti embrionali avrebbero la potenzialità di aiutare le cellule del nostro organismo a riparare i danni docuti ad esempio da stress ossidativo.
L’efficacia dei gemmoderivati deriva, come per la fitoterapia, dall’impiego del fitocomplesso e cioè dall’insieme dei suoi componenti.
Utilizzi della gemmoterapia e ricerche
La classificazione dei gemmoderivati è ordinata a seconda del tessuto embrionale da cui sono ottenuti e dal corrispondente effetto sull’organo. I macerati glicerici, infatti, manifestano un’azione elettiva nei confronti di alcuni organi e apparati.
Negli ultimi anni la ricerca ha avuto un notevole impulso anche in Italia grazie alla crescente attenzione che hanno suscitato in ambito scientifico.
L’osservazione millenaria dell’utilizzo dei gemmoderivati, merito dei nostri antichi Maestri della più autentica Tradizione Mediterranea, e la traduzione dei testi antichi e stranieri, hanno contribuito a diffondere e far conoscere la gemmoterapia stimolando di fatto un interesse sempre maggiore.
Tra le ricerche più interessanti si è evidenziata l’attività antinfiammatoria di Ribes nigrum, l’attività sedativa di Tilia tomentosa, l’azione sul sistema cardiovascolare di Crataegus oxyacantha e l’attività ipotensiva di Olea europea.
Il drenaggio degli organi emuntori in gemmo terapia
Il drenaggio è una tecnico terapeutica che consiste nella blanda stimolazione, tramite una adeguata posologia, di uno o più organi emuntori, quindi, con funzione di eliminazione.
Il drenaggio è importante in quanto permette l’eliminazione delle tossine da parte dell’organismo e la normale efficienza degli organi emuntori: fegato, reni, intestino e pelle.
Effettuato correttamente pone l’organismo nelle condizioni migliori per recuperare un equilibrio alterato e per rispondere in modo ottimale alla terapia, qualunque essa sia.
Drenaggio generale : Betula pubescens gemme
Drenaggio epato-renale: Acer campestris, Corylus avellana, Fagus sylvatica, Secale cereale
Drenaggio intestinale: Vaccinium vitis-idaea, Ribes nigrum, Alnus glutinosa
Drenaggio cutaneo: Juniperus communis, Tamarix gallica
Per la sua azione elettiva sui vari organi emuntori del corpo umano, la gemmoterapia genera una profonda e durevole disintossicazione, che pone l’organismo nelle condizioni migliori. Sprovvista di qualsiasi tossicità, si integra perfettamente nell’ideale terapeutico definito da Ippocrate: ‘’ Se la natura non è sufficiente per la guarigione, l’Arte insegna ad esercitare dolci sforzi, disturbandola in modo che essa si liberi senza alcun rischio da ciò che la sovraccarica’’.
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