Se quest’anno hai la fortuna di andare a fare un viaggio in un paese lontano e vuoi evitare gli effetti del jet lag allora ti consigliamo di tenere a portata di mano la melatonina. Questa sostanza infatti aiuta a recuperare il ritmo del sonno quando ci spostiamo in una diversa fascia oraria.
La melatonina è un ormone che viene prodotto dal nostro cervello, nello specifico dalla ghiandola pineale. La sua principale funzione è quella di controllare i ritmi circadiani, soprattutto il ciclo sonno-veglia. Il buio stimola la secrezione di questo ormone e il triptofano e la vitamina B6 sono la materia prima che la ghiandola pineale usa per fabbricarlo.
La massima produzione di melatonina avviene tra l’una e le cinque del mattino, permettendo così al nostro corpo di entrare in una fase di sonno profondo e riparatore, e si interrompe quando la luce del mattino comincia a filtrare attraverso le nostre palpebre.
Oltre ad aiutarci a prevenire o a minimizzare gli effetti del get lag, la melatonina contribuisce anche a regolarizzare il sonno se si soffre di stress, durante i cambiamenti di stagione e con l’avanzare dell’età.
Addio jet lag
Nessun viaggiatore sfugge al jet lag se fa un viaggio transoceanico, o se si sposta in una zona con diverso fuso orario. Questo accade perché il nostro cervello mantiene il ritmo orario del luogo da cui veniamo, e ha bisogno di un certo periodo di tempo per adattarsi al nuovo fuso orario. Durante questo intervallo di tempo, che può prolungarsi anche di vari giorni, si può provare affaticamento, fastidi digestivi, confusione mentale, irritabilità e apatia, proprio le seccature da evitare quando vogliamo goderci le vacanze. Grazie alla melatonina possiamo alleviare i fastidi del jet lag: basta prenderla un giorno prima del viaggio, quando ci mettiamo a letto, e continuare per qualche giorno dopo essere arrivati a destinazione, in modo tale da adattarci meglio ai nuovi orari. Gli effetti si notano con dosi di almeno 0.5 mg di melatonina.
Per dormire sempre bene
Con il passare degli anni il nostro cervello produce sempre meno melatonina e ci risulta più difficile conciliare il sonno. Altri motivi che ostacolano sonni sereni sono i cambiamenti di stagione, avere degli orari di lavoro notturni, fare sport la sera tardi e, ovviamente, lo stress: tutti fattori che interferiscono con la produzione di melatonina e ci rendono più difficile conciliare il sonno.
Per risincronizzare il nostro orologio interno e recuperare il sonno un integratore di melatonina può esserci d’aiuto. È sempre meglio prenderlo la sera, una o due ore prima di andare a dormire e sempre alla stessa ora. I suoi effetti cominciano a notarsi una o due ore e mezza dopo averla ingerita.
Uno dei vantaggi della melatonina come rimedio ai disturbi del sonno è anche che viene smaltita naturalmente dall’organismo, per cui al risveglio niente sonnolenza.
Altri vantaggi della melatonina
La melatonina possiede anche altri vantaggi:
- Regola il sistema immunitario.
- Allevia le infiammazioni.
- Protegge dai radicali liberi.
- Protegge l’apparato cardiovascolare.
- Regola il funzionamento di alcuni ormoni.
L’ormone della gioventù
Il fatto che la produzione di melatonina si riduca con l’avanzare dell’età ha portato alcuni ricercatori, come il Dr. Acuña Castroviejo del Dipartimento di Fisiologia dell’Università di Granada, a pensare che questa sostanza potrebbe contribuire a neutralizzare gli effetti dell’invecchiamento e a renderci più longevi.
Ti è piaciuto questo post? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere le migliori ricette, le nostre notizie e le ultime tendenze per una vita sana: www.santiveri.com/it/newsletter.